Impianto FTTH | I vantaggi, la struttura, le responsabilità dell’installatore

La realizzazione degli impianti multiservizio in fibra ottica, obbligatoria per legge negli edifici di nuova costruzione e in quelli profondamente ristrutturati, consente di accedere a una serie di importanti vantaggi:

1. Tutti i servizi in un unico impianto
   L'adozione di un singolo impianto tecnologico unificato rappresenta una soluzione intelligente per supportare una vasta gamma di servizi, semplificando la gestione e l'implementazione delle nuove tecnologie, anche in prospettiva futura.
2. NeutralitÀ dell’impianto
   Come previsto dalla legislazione, l’impianto si costituisce come una piattaforma aperta e neutrale, capace di supportare qualsiasi tipo di applicazione senza limitazioni e salvaguardando la libertà degli utenti nella scelta dei servizi che meglio rispondono alle proprie esigenze.
3. Riduzione dei costi di manutenzione e implementazione tecnologica
   L'impianto multiservizio in fibra ottica non solo migliora l'efficienza operativa, ma comporta anche una significativa riduzione delle spese legate alla manutenzione e all'aggiornamento delle infrastrutture tecnologiche.
4. Miglioramento del decoro urbano
   La semplificazione delle apparecchiature di ricezione contribuisce significativamente a mantenere il decoro delle città. La riduzione dell'ingombro visivo e dell'impatto estetico delle infrastrutture tecnologiche migliora l'aspetto urbano, creando un ambiente più armonioso e piacevole per i cittadini.
5. Valorizzazione dell’edificio
   La presenza di un impianto tecnologico all'avanguardia è un fattore determinante nella valutazione e nella competitività dell'edificio sul mercato immobiliare, in particolare in virtù delle prestazioni superiori e dei minori costi di manutenzione.

A questi vantaggi, propri della struttura multiservizio, vanno aggiunti anche quelli legati alle prestazioni della fibra ottica, utilizzata come vettore di trasmissione dei segnali:

1. Efficienza: Enorme disponibilità di banda.
2. Qualità del segnale: Bassissima attenuazione (da 0,2 a 0,5 dB/Km) e completa immunità alle interferenze elettromagnetiche.
3. Resistenza e durabilità: La fibra ottica non è soggetta a ossidazione.
4. Facilità di installazione: Peso e dimensioni ridottissime.
   
   

Struttura dell’impianto FTTH

Secondo le norme di legge (164/2014) gli impianti multiservizio in fibra ottica FTTH
devono essere equipaggiati con un'infrastruttura fisica passiva composta dai seguenti dispositivi:

CSOE Centro Stella Ottico di Edificio
Situato nel vano tecnico comune dell’edificio, questo dispositivo gestisce la distribuzione di tutti i servizi all'interno dell’immobile.




QDSA Quadro di Distribuzione dei Segnali di Appartamento
Ospita i dispositivi FTTH dell’appartamento, centralizzando la gestione dei segnali.



STOA Scatola di Terminazione Ottica di Appartamento
Alloggiata all’interno del QDSA, gestisce i segnali ottici dedicati all’unità abitativa.




TDT Terminale di Testa
Collocato nel vano tecnico del sottotetto, questo dispositivo organizza le connessioni ottiche dei segnali da etere.

Scopri nel video quali sono i contesti di riferimento e come viene organizzata la distribuzione dei componenti

Responsabilità dell’installatore

Con l'introduzione del Decreto n° 192 del 29 settembre 2022, si enfatizza la responsabilità del tecnico qualificato per la corretta esecuzione degli impianti multiservizio. È compito del titolare o del responsabile tecnico dell'impresa installatrice (abilitato secondo il decreto 37/2008 per gli impianti specificati nell'articolo 1, comma 2, lettera b) includere nell'intero progetto dell'edificio l'infrastruttura fisica passiva multiservizio e gli accessi necessari, seguendo rigorosamente le prescrizioni di legge.

Nel caso di mancata realizzazione o di realizzazione non conforme degli impianti multiservizio, l'installatore assume la piena responsabilità nei confronti degli acquirenti, anche dovendo intervenire in un secondo tempo per adeguare l'edificio agli standard normativi.

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